11.2.10

CiaoAmoreCiao

Mattino
Era necessario un addio, perché capissi,
che non c’è un addio per noi.
Per sempre porterò in me quest’alba
come segno di bruciatura.
Alzàti sul far del giorno,
partimmo verso l’aeroporto grigio
ed eravamo contenti, perché era così lontano.
La mia ultima parola fu un sorriso.
E sopra di noi sorgeva con l’addio
l’incontro vero e l’amore.

(Blaga Dimitrova)





Siete pronti, siete caldi? Anch’io.
Avete presente la fuga dei talenti? Ecco, mescolatela con la fuga da Alcatraz, aggiungete un pizzico di galline in fuga, spolverate con il punto di fuga e annaffiate con una fuga di notizie: et voilà, la ricetta della fuga dei cervelli (fritti), secondo CuocaPrecaria.

Che poi manco fuggo, altrimenti sembra che vado via senza pagare, una fuga all’inglese, una ritirata strategica. Non sto sgattaiolando dalla porta del retro, non dico scendo un attimo a comprare il giornale, non salto sul primo treno travestita da Roger Rabbit. Mi allontano con discreta eleganza, saluto agitando la manina, ascolto gli amici promettermi che sentiranno la mia mancanza, perdono i nemici, mi accomiato con gentilezza dai luoghi della mia quotidianità e a quel punto, se non serve altro, vado.

Che poi ho persino trovato un lavoro, roba da matti. Ragazzi, io nella vita di colloqui ne ho fatti: individuali, di gruppo, motivazionali, tecnici, improvvisati. Ho fatto colloqui in uffici, nei bar, al telefono, via mail. Ho fatto colloqui in cui mi hanno chiesto di raccontare barzellette, di fingermi amministratore delegato di un’azienda sull’orlo del fallimento e di improvvisare un piano di ristrutturazione, di raccontare di me in varie lingue, di dirgli come mi vedo tra 2 anni, tra 5, tra 10, tra 20. Ho illustrato i miei pregi e difetti con la malizia di un piazzista di enciclopedie, ho descritto le mie ambizioni con la calma strategica di un politico rivoluzionario attento però anche ai bisogni degli elettori più conservatori, ho sorriso empatica, stretto mani con assertiva dolcezza, aspettato risposte come una Penelope ottimista.
Ragazzi, io di colloqui ne ho fatti, ma mai così tanti e tutti insieme come per questo lavoro. Ho mandato la candidatura un anno fa, e in questi 12 mesi ci sono stati colloqui telefonici, prove scritte, test di personalità, interviste in sede durate ore… Una catarsi di colloqui che sembra organizzata da una divinità greca in vena di scherzi. La Nemesi del colloquiatore professionista.
Ma tant’è, alla fine mi hanno preso (e qui potete applaudire).
Ragion per cui, se non serve altro, vado.

Ma tranquilli, vado in Spagna, nel momento esatto in cui si grida alla fine del “miracolo spagnolo”. Con un tempismo degno dei più avveduti analisti finanziari, mi trasferisco in terra iberica quando questa rischia la bancarotta. Perfetto così, non ce la farei a vivere in un paese con un’economia stabile e fiorente, sai che noia.
Vado a Barcellona, una città bellissima, che ho sempre amato e dove ho sempre sognato di vivere (e qui potete commuovervi).
Mi trasferisco a breve, ma non mi scordo di voi. CocineraPrecaria continuerà dalla Spagna. Sono sempre io, solo dall'altro lato del Mediterraneo.
Ora, se non serve altro, vado.


CERVELLI FRITTI (E IN FUGA)

Ecco, qui ci vorrebbe la ricetta del cervello fritto. Ma io il cervello fritto non l’ho mai cucinato, mi sono limitata a mangiarlo qualche volta, e, se non ti soffermi troppo a pensare che stai masticando i neuroni di una mucca ciclotimica, mi è anche piaciuto. A senso direi che ci si procura del cervello di vitello, lo si manipola in qualche maniera splatter, si infarina, si passa nell’uovo sbattuto e poi si frigge.
Ma direi che lascio a voi la graziosa incombenza.
Io, se non serve altro, vado.

La solita strada, bianca come il sale
il grano da crescere, i campi da arare.
Guardare ogni giorno
se piove o c'e' il sole,
per saper se domani
si vive o si muore
e un bel giorno dire basta e andare via.
Ciao amore,
ciao amore, ciao amore ciao.



Playlist fuggevole
Luigi Tenco – Ciao amore ciao


26 commenti:

  1. Bravissima CuocaPrecaria!!
    Tanti in bocca al lupo per questa bellissima avventura!
    Certo ci mancherai! m

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  2. lo sapevo lo sapevo lo sapevooooooo

    pazzesco, significa forse la nostra amicizia virtuale vedrà il suo contatto con la realtà in terra iberica? Que bueno!
    Aspettami, arrivo in primavera!!!

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  3. @ m. crepi il lupo! Grazie, e mi mancherete anche voi. Ma bastano un paio di bracciate nel mediterraneo e siete a Barcellona!

    @Golosastra: un appuntamento al buio con LaGolosastra a Barna? Fantastico! Ti aspetto.

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  4. Ora ti spiego la mia reazione. D'istinto ho pensato: ma come L. va via, mi lascia, ed io che sono la sua fan n.1 che volevo incontrarla a Roma, non può abbandonarmi così. Poi ho ripensato: si vabbè ma contunua a scrivere, ha trovato un lavoro e sarà serena e felice. Poi ho riflettuto e mi sono detta: cavolo ma io la invidio, va in spagna, lì c'è Zapatero.

    Però, ti prego non abbandonarci e sii felice, per favore

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  5. Lydia se ti sbrighi a venire a Roma facciamo ancora in tempo!
    Opzione numero 2: vieni a Barcellona a trovarmi, saluti Zapa prima che lui abbandoni la barca che affonda e ci beviamo una cerveza in riva al mare!
    Scegli una delle due opzioni, ma fai in modo di realizzarne almeno una...
    E sennò che fan numero 1 sei?
    :)

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  6. Come ho gia' avuto modo di dire... IN BOCCA AL LUPO!!!!!! Sono certa che sarà una grande esperienza e poi la Spagna è la Spagna, pure se il momento di gloria sembra affievolirsi. Terra di tapas, cara CocineraPrecaria, ne avrai da scrivere anche da lì!!!!! UN ENORME IN BOCCA AL LUPO!!! Chiara

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  7. Grazie Chiara! Crepi il lupo! (tra un po' chiameranno la protezione animale).
    Hai voglia di tapas, ne vado matta... non vedo l'ora!
    Baci,
    CP

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  8. ara cal parlá una miqueta catalá ;)
    certo che tempismo, abbiamo per poco rischiato di ridiventare vicine di casa...pensa te...e invece stavolta anziché il mare ci dividono i pirenei, e le alpi. ma chissà, magari un giorno possiamo di nuovo darci gli appuntamenti in giardino, io, te, e le pietre profumose egiziane...

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  9. Eh già, peccato! Però la vita non sai mai dove ti porta, magari un giorno ritornete a Barcellona... Io ti aspetto per una mega sfida a dama cinese!
    Baci

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  10. Complimenti!!! Bravissima davvero, sono proprio contenta per te, e per quanto riguarda la tua fan n.2, (cioe' io, dato che Lydia m'ha fregato il primo posto), mi pare che ci stiamo avvicinando...non si sa mai nella vita....
    Intanto mi preparo una sangria alla tua salute.

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  11. ma ma ma come??
    no dai scherzo, sono troppo felice!! e poi Barcellona che favola...potrei utilizzarti come scusa per tornarci??
    baci e in bocca al lupo (intanto ti chiamo la protezione civile, và che non si sa mai..)

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  12. Cara CocineraPrecaria,
    Mi mancherai tanto ma molto più forte è la felicità che provo per l'opportunità che ti sei meritata di un'esperienza bellissima in una splendida città!
    Conto sui tuoi racconti, sulle nuove ricette e sul po' di esotismo e di leggerezza iberica che vorrai trasmettere a chi ti pensa da questo lato del mar mediterraneo...
    Un abbraccio forte
    p.s. in famiglia siamo abituati a prestare i cervelli all'estero, ma per fortuna rientrano... e poi ne abbiamo anche importato uno (cervellone! :)... quindi ti aspetteremo!

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  13. ...Questa attivita' di import-export di cervelli e' interessante!!.. m

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  14. @One girl in the kitchen: San Francisco-Barcelona, una faccia uan razza! Buona la sangria, salud!

    @Giò: aricrepino i lupi (anche se tutelati!) e sì, torna torna!

    @Giadina: contaci, avrai tanti racconti leggeri ed esotici. Viva i cervelli! (non solo quelli fritti)

    @m.:c'è un gran traffico di cervelli in giro per l'Europa, peggio che sul raccordo anulare!

    A tutti ancora grazie!
    La vostra cuoca in fuga,
    CP

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  15. Cara cuoca precaria
    Ti ho scoperta per caso,
    e ormai ti leggo da tempo!

    Chissà perchè desisto spesso, quando mi vien la voglia di lasciare un commento su un blog, e sul tuo avrei voluto lasciarne più di uno, per quanti sorrisi mi hai strappato!!

    ma questa volta no!!! questa volta ti scrivo!!per farti un grosso in bocca al lupo per il tuo cervello in fuga :)

    non smettere di scrivere però!

    un saluto
    sami

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  16. Il mio cuore di mamma detesta il cervello fritto quanto il cervello in fuga... Se tu ne sei felice, soprattutto perché vai a fare un lavoro che ti soddisfa davvero, allora sono felice per te e mi adeguo al nuovo linguaggio della CocineraPrecaria....
    Besos!!!! :))

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  17. nella playlist io metto

    B. Gigli - Non ti scordar di me.

    e vai alla grande!!!!!

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  18. Anche io faccio il tifo per te...
    In bocca la lupo!
    ..anche se meno precaria ( per fortuna) non farci mancare la tua vivacità, la tua leggerezza e la tua sensibilità.
    Ciao
    IMSA

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  19. Grazie a tutti, siete molto cari. Torno presto su questi schermi.
    Affettuosamente vostra, ancorchè fuggitiva,
    CP

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  20. Son felice per te!In bocca al lupo!!!E facci sapere!
    Mammadiprecari

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  21. Allora...cuinera più che cocinera...a tra poco da questo lato del Mediterraneo!
    Un abbraccio, complimenti ed in bocca al lupo,
    Monica

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  22. Hola, Cocinera! Ma che notizia splendida! Il lavoro, una città bellissima, una vita davanti, un mare di possibilità! Il bicchiere è mezzo pieno e tu Cocinera sì, precaria non più!
    La Spagna sarà in crisi, ma viverci è un'esperienza positiva: te lo dice la mamma di una precaria vissuta un anno ad Alicante, e che ancora non riesce a togliersela dal cuore...vuoi mettere Barcellona!Passi da Genova, per raggiungere la tua nuova casa? No, non cervelli in fuga, Cocinera! In fondo l'Europa è una casa grande, cambiamo solo stanze, non l'indirizzo!
    Un abbraccio , non ci dimenticare...noi aspettiamo! Continuerò a curiosare in queste pagine, aspettando di leggerti, di ridere al taglio impietoso e dolcissimo dei tuoi post, allo sguardo sottile e inflessibile con cui orìsservi il nostro mondo zoppicante!
    Un abbraccio affettuoso e pieno di speranza per te
    Patrizia

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  23. Siete tutti fantastici, come sempre.
    Quando mi balbetta l'autostima vi vengo a leggere e penso "ammazza che commentoni".
    Lassù qualcuno forse mi ama, forse no, ma qua giù la vecchia CuocaPrecaria non può proprio lamentarsi.

    @Cannella: eh già, non basta aver già vissuto un anno in Spagna ai tempi dell'erasmus, ho voluto Barcellona? E ora pedalo imparando il catalano. Ma il bello è proprio che gli esami non finiscono mai ed io adoro imparare le lingue! Che vuoi di più dalla vita? Petons!

    @Patrizia: santi numi, che il cielo ti protegga, i tuoi commenti sono sempre bellissimi. Mi commuovi ogni volta. Questa storia dell'Europa è una casa grande e cambiamo solo stanze e non indirizzo me la rivendo subito, sai che figurone ci faccio a Barcellona!
    Non passo per Genova questa volta, ma per Genova prima o poi ci si passa sempre. E quando ci passo, ci prendiamo un caffè io, te e la tua figlia con Alicante nel cuore, ok? :)

    A tutti, come sempre, grazie.
    Ma non mi fate più commuovere che poi divento melensa.

    Sdolcinatamente vostra,
    Cuoca/Cocinera/Cuinera/Precaria (ancora per un po' precaria, abbiate pazienza)

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  24. Oh mamma, mi ero persa il moving! "Così vai via, non scherzare dai" (playlist patetica).
    Era ora. Non che te ne andassi, che ti reclutassero.
    Perciò faccio pure mio l'invito che hai rivolto a Lydia: Barcellona me gusta mucho, Zapa m'è simpatico, arrivo. Prima o poi. Ma arrivo.

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  25. Ma che bello! Sto leggendo i tuoi post a ritroso (il mio computer e' morto e con lui tutti i link).
    Non ti preoccupare della crisi. Verissimo, qui picchia duro, ma almeno gli spagnoli non sono depressi come gli italiani. Vedrai che starai bene!
    Ancora augurissimi!
    Niki

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