22.1.08

AndThePrecariousGoesTo

Eccomi di ritorno sui vostri schermi.
Vorrei approfittare dell'occasione per ringraziare tutti i miei fedelissimi fan e tutti quelli che hanno avuto fiducia in me.
Dedico questo Oscar alla buonanima del mio gatto Temistocle, che in pace riposi.

Ah no scusate, mi era fatta prendere la mano. È che oggi verranno annunciate le nomination degli Oscar 2008 e ho pensato: che direste voi se mai vi capitasse di vincere un Oscar? Insomma, quando siete lì sul palco con la statuetta dorata in mano, che fate?
Lo dedicate alla famiglia e agli amici?
Un po’ scontato, non passereste certo alla storia per l’originalità (anche se secondo me va sempre bene se proprio non sai che dire).
Insultate tutti quelli che vi hanno abbandonato nel momento del bisogno dicendo “toh, ora rosica”?
No, troppo rivendicativo e poi il livore non è mai glamorous.
Approfittate dell’occasione per fare un discorso politico contro la guerra o rovesciare mondezza sul palco per ricordare che Napoli affoga nei rifiuti?
Certamente ad effetto ma la politica negli Academy Awards non riscuote troppo successo, e poi vi toccherebbe di andare a lavorare come assistente alla regia di Michael Moore.
Saltellate su tutte le sedie quando vi chiamano?
Molto carino, ma purtroppo l’ha già fatto Benigni.
Fate i fighi e biascicate un distratto grazie senza entusiamo?
A meno che non siate davvero tremendamente fighi o che davvero non riceviate un Oscar con la stessa frequenza con cui vi arrivano i cataloghi di Postal Market, lascerei perdere, rischiate seriamente il ridicolo, e poi Hollywood non ama gli ingrati.

Io un’idea per quel giorno ce l’ho… una volta guadagnato il palco, agguanterei la sudata statuetta e afferrando il microfono canterei con disinvoltura…
...
Well, I'll bet you I'm gonna be a big star
Might win an Oscar you can never tell
The movies gonna make me a big star
'Cause I can play the part so well
Well I hope you come and see me in the movies
Then I’ll know that you will plainly see
The biggest fool that ever hit the big time
And all I gotta do is act naturally
...
Se poi Paul McCartney volesse comparire a sorpresa da dietro le quinte e finire lui di cantare mentre io, dopo un inchino e un sorriso, abbandono il palco con finta nonchalance… beh, niente male, no?

In ogni caso ambisco all’Oscar per la carriera, per cui ho tempo a sufficienza per prepararmi, e per convincere Paul…

TARTINATOH (ORA ROSICA)
Caviale Beluga della collezione privata di Putin
Burro di vacche svizzere cresciute in Francia e naturalizzate Americane
Limone dell’albero più antico e saporito di Sorrento
Pane del vostro panificio personale (quello che avete aperto per hobby e ora frutta miliardi)

Un po’ troppo? Beh, avete vinto l’Oscar e potete permettervi di fare i fighi perché, ehi, siete davvero li mejo fighi de Hollywood.
Non avete ancora vinto l’Oscar? Basta qualche rapida sostituzione degli ingredienti. Il caviale diventa Uova di Lompo, il burro quello delle fattorie Torre in Pietra, il limone quello cinese del supermercato e il pancarrè Mulino Bianco oggi è in offerta e ve lo portate a casa con 0,99€.
Il procedimento, quello sì, rimane lo stesso da Hollywood a Pescasseroli.
Si tosta leggermente il pane, ma non troppo. Intanto si lascia ammorbidire il burro a temperatura ambiente, poi si mescola con il caviale (o chi per lui) e si aggiunge una goccia di limone. Il tutto si spalma poi con delicatezza sulle fette di pane tagliate a triangolini.
Ah, se per caso vi sbrigate prima voi a vincere l'Oscar... Non scordatevi gli amici (e i precari)!

La vita non imita l’arte, imita soltanto la cattiva televisione
(Woody Allen)

Playlist da Oscar
The Beatles – Act naturally

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