
Cavolo cappuccio
Barak Obama non è solo il primo presidente nero degli Stati Uniti. Non è neanche solo l’uomo che ha avuto per primo il coraggio di cambiare al grido di Yes we can e neppure l’unico a cui sia venuto in mente che in tempi di crisi i super bonus ai dirigenti non sono esattamente una buona idea.
Barak Obama è il primo presidente degli Stati Uniti a coltivare zucchine alla Casa Bianca. Altro che nero, lui e la moglie Michelle hanno un pollice verdissimo, e nel giardino della White House, lì dove Jakie Kennedie piantava roseti, hanno allestito un orto.
Broccoli, piselli e zucchine presidenziali inaugurano un’autarchia mangereccia destinata, forse, a rivoluzionare gli orizzonti gastronomici di un popolo cresciuto ad hamburger e burro di noccioline.
Intanto, l’orto della Casa Bianca è un ottimo esempio anche per noi di cibo a chilometri zero, altro che ingozzarsi di ananas e banane tutto l’anno.
Per essere in linea con i trend americani, sto per allestire una piantagione di basilico sul davanzale della mia finestra. L’orto ancora non ce l’ho, I’m sorry.
Ma mi aspetta una primavera odorosa e piena di pesto. E il resto si vedrà.
La natura non fa nulla di inutile.
(Aristotele)
PESTAGGI
Basilico
Pinoli
Parmigiano
Pecorino
Olio extra vergine di oliva
Aglio
Sale grosso
Mezzo chilo di linguine costa 60 centesimi. Farsi il pesto in casa con il basilico del proprio davanzale, non ha prezzo.
In un mortaio metto quindi un pizzico di sale grosso, l'aglio pelato e le foglie di basilico pulite. Schiaccio con il pestello facendo un movimento rotatorio, poi aggiungo i pinoli e continuo a pestare. Quando avrò amalgamato il tutto aggiungo pecorino e parmigiano, pesto ancora e poi aggiungo l’olio a filo.
Se il procedimento mi sembra troppo naturale e non reggo lo stress, posso sostituire al mortaio il mio infallibile minipimer, avendo cura di lasciarlo un po’ in frigo prima di cominciare, così le lame si raffreddano e non faccio surriscaldare il mio pesto, che altrimenti perderebbe il suo bel colore.
Uso così com’è sulle linguine cotte (allungandolo eventualmente con un po’ d’acqua di cottura della pasta) da sole o insieme a fagiolini e patate dell’orto di qualcun altro.
Accompagno con Vermentino Ligure che sarò andata a prelevare in Liguria a piedi, per non inquinare con il trasporto, o dallo scaffale del supermercato, così a inquinare ci pensa qualcun altro e noi la coscienza ce l’abbiamo pulita.
E che il pesto sia con voi.