
La libertà non sta nello scegliere tra bianco e nero, ma nel sottrarsi a questa scelta prescritta.
(Theodor Adorno)
Crisi:dal greco krinò = separo, decido.
La crisi è un momento di rottura dal passato, una separazione di eventi. Avviene quando qualcosa sta cambiando o quando qualcuno decide che le cose devono cambiare.
La crisi segna il passaggio, il cambiamento.
A ben guardare quindi la nostra tanto chiacchierata crisi non è necessariamente una cosa negativa, o almeno non solo. Il vento cambia, portando oggi burrasca (e Social Card), domani aria nuova. Forse.
Ma se più in basso di così c’è solo da scavare, allora non è poi difficile pensare che le cose miglioreranno prima o poi, no?
Nel frattempo devo postare una ricetta natalizia, per quanto un po’ in anticipo.
In uno slancio di incauta hubris culinaria, ho infatti deciso di rispondere all’invito di GialloZafferano e partecipare al concorso “Sapore di Sfida – Dolce Natale”.
Sicura di non vincere, do il mio contributo alla categoria “io almeno ci ho provato”, postando per prima volta, e in via del tutto eccezionale, anche le foto della mia ricetta.
Ma non ci fate la (pessima) abitudine.
Il mio dolce è un torrone bifasico, bianco come l’ottimismo, nero come la crisi e separato come gli eventi, aspettando il cambiamento.
È facile, perché se il tempo è denaro e di soldi ce ne sono pochi, bisogna ottimizzare pure i minuti.
Ma se più in basso di così c’è solo da scavare, allora non è poi difficile pensare che le cose miglioreranno prima o poi, no?
Nel frattempo devo postare una ricetta natalizia, per quanto un po’ in anticipo.
In uno slancio di incauta hubris culinaria, ho infatti deciso di rispondere all’invito di GialloZafferano e partecipare al concorso “Sapore di Sfida – Dolce Natale”.
Sicura di non vincere, do il mio contributo alla categoria “io almeno ci ho provato”, postando per prima volta, e in via del tutto eccezionale, anche le foto della mia ricetta.
Ma non ci fate la (pessima) abitudine.
Il mio dolce è un torrone bifasico, bianco come l’ottimismo, nero come la crisi e separato come gli eventi, aspettando il cambiamento.
È facile, perché se il tempo è denaro e di soldi ce ne sono pochi, bisogna ottimizzare pure i minuti.
È anche buono, perché per affrontare qualunque burrasca ci vuole un po’ di dolcezza .
TORRONE BLACK&WHITE (IO SPERIAMO CHE ME LA CAVO)
200 grammi di cioccolato fondente
100 grammi di cioccolato bianco
50 grammi di nocciole
Faccio sciogliere a bagnomaria i due cioccolati in contenitori separati. Intanto fodero uno stampo rettangolare (o della forma che preferite) con alluminio. Appena il cioccolato è fuso, rivesto lo stampo con il cioccolato fondente e infilo le nocciole, intere o tagliate a metà. Rivesto il tutto con il cioccolato bianco e con uno stuzzicadenti rimuovo la superficie in modo da creare delle onde. Lascio raffreddare e quando è ben solidificato taglio a rettangoli.
TORRONE BLACK&WHITE (IO SPERIAMO CHE ME LA CAVO)
100 grammi di cioccolato bianco
50 grammi di nocciole
Faccio sciogliere a bagnomaria i due cioccolati in contenitori separati. Intanto fodero uno stampo rettangolare (o della forma che preferite) con alluminio. Appena il cioccolato è fuso, rivesto lo stampo con il cioccolato fondente e infilo le nocciole, intere o tagliate a metà. Rivesto il tutto con il cioccolato bianco e con uno stuzzicadenti rimuovo la superficie in modo da creare delle onde. Lascio raffreddare e quando è ben solidificato taglio a rettangoli.
Mangio aspettando il Natale, o il cambiamento, o entrambi.
Playlist bianca e nera e in crisi
Daniele Silvestri – Salirò
Sarah McLachlan – Black and white
Michael Jackson - Black Or White